Quali sono i componenti principali di un parco fotovoltaico?

Quali sono gli elementi principali che compongono di un parco fotovoltaico?

La tecnologia fotovoltaica ha origine intorno al 1950 e nasce per generare corrente elettrica nello spazio (la data ufficiale di nascita è il 25 aprile del 1954, ed i padri sono degli scienziati dei laboratori Bell nel New Jersey).

L’elemento di base del sistema è il modulo, nel quale si genera corrente elettrica in continua.

I moduli possono essere di vari materiali e con distinte caratteristiche – le più diffuse sono la struttura “monocristallina” (i più efficienti) e “amorfa a film sottile” (i più economici) e “policristallina”.

La scelta dipenderà dal tipo di utilizzo del pannello, dalla vita utile dell’opera e dalle caratteristiche economiche del progetto.

I moduli sono poi uniti in pannelli, e a loro volta i pannelli sono organizzati in “stringhe”.

La corrente elettrica generata in continua deve essere convertita in alternata – per questa ragione vengono utilizzati degli inverters (“invertitori” in italiano, anche se il termine non si usa molto).

Gli inverters trasformano la corrente da continua a corrente alternata con ampiezza e frequenza compatibile con la rete elettrica a cui si connetterà l’impianto.

I pannelli sono ancorati su delle strutture di metallo.

Queste strutture possono avere una geometria fissa o essere “a inseguimento” (tracker), permettendo al pannello di ruotare intorno a uno o entrambi gli assi per massimizzare l’irraggiamento.

Alcuni impianti utilizzano anche delle batterie, per permettere l’utilizzo o la vendita dell’energia durante la notte.